ERASMUS+

 

May, 2017

GEOclimHOME is a three years project funded in 2015 by the Erasmus+ Programme within the Key Action 2 Cooperation for innovation and the exchange of good practices which promotes strategic partnership for school education.
– It supports high school teaching and scientific research between Rokua (Finland) and Sesia Val Grande (Italy) Geoparks.
– It aims at improving general perception of climate and environmental changes in Europe and the appraisal of geoheritage.
– Alternate Italy/Finland exchanges are organised by the project for groups of high school students (aged 16-18).
– High school teachers, University researchers, local administrators, environmental associations and managers cooperate within the project for developing basic and transversal skills by using innovative methods, enhancing digital integration in learning, teaching, training and youth work at various levels.

“Geoheritage and climate change opening the secrets of home” 2016

The Fondotoce special nature reserve

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“Geoheritage and climate change opening the secrets of home” 2016

Photo album

Aprile 2016 Isola di Vocca Valsesia

Aprile 2016 Montorfano

Aprile 2016 Riserva di Fondotoce

Aprile 2016 Serata conclusiva

Settembre 2016 cammino al Corno del Camoscio Monte Rosa

Settembre 2016 Foto di gruppo al Corno del Camoscio

Settembre 2016 Istituto Mosso Monte Rosa

Settembre 2016 Rabernardo Valsesia

Settembre 2016 Rassa Valsesia

Settembre 2016 Staff di lavoro


“Geoheritage and Climate Change opening a secrets of home” 2016

L’eredità geologica e i cambiamenti climatici svelano i segreti della nostra terra

Referenti Progetto Erasmus + I.I.S. L.COBIANCHI (VB)

Proff. Antoniotti Giuseppina, Balzarini Patrizia, Carlo Ramoni

Indirizzo Chimica Materiali Biotecnologie Ambientali

Settembre 2016 Staff di lavoro

https://geoclimhomeblog.wordpress.com/our-project/

PREMESSA: nella Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni dal titolo “ Ripensare l’istruzione: investire nelle abilità in vista di migliori risultati socioeconomici” del novembre 2012, [com/2012/0669 final] la Commissione europea ha indicato gli obiettivi per lo sviluppo di un’istruzione e una

formazione professionale di eccellenza. In particolare, è stata sollecitata la promozione di più modalità di apprendimento tra cui il programma “Erasmus +”.

L’Istiuto Cobianchi con l’indirizzo Ambientale ha fin da subito intuito la potenzialità di questa modalità di apprendimento è ha incominciato a stendere una rete di rapporti con più partners istituzionali del territorio per organizzare le fasi di un progetto scientifico-didattico nell’ottica di una diffusione della conoscenza del nostro patrimonio geoambientale a livello internazionale.

Questo il titolo del nuovo progetto, un ERASMUS PLUS PROJECT, presentato nel maggio 2015 all’Unione Europea dall’Istituto “L. Cobianchi” di Verbania insieme al Comune di Vaala (Finlandia), al Liceo di Vaala, al Geoparco di Rokua, alla Provincia del V.C.0. e all’Università degli Studi di Torino e che ha ottenuto un finanziamento triennale, a partire dal settembre 2015.

Le altre realtà coinvolte nel progetto sono l’Università di Oulu (il Dipartimento di Geografia), lo Studio Geologico della Finlandia, il Progetto LIFE peatland coordinato dall’ Istituto delle risorse naturali, dei parchi e della fauna della Finlandia, EGN e GGN

In tre anni sono previsti più scambi di brevi periodi di sette giorni per gruppi di ragazzi (circa 16 studenti di Vaala, 22 studenti di Verbania e 4 tra insegnanti ed esperti) ogni anno. Lo scopo del progetto è aumentare la conoscenza degli studenti e la comprensione dello sviluppo sostenibile tramite lo studio e la ricerca sul cambiamento climatico in un contesto internazionale e in uno speciale contesto, come è quello offerto dai geoparchi. Il cambiamento climatico è un fenomeno difficile da capire per gli studenti, perfino se questo ha effetti sulla loro vita di ogni giorno. Scambi transnazionali e visite in ambienti geomorfologicamente e culturalmente differenti, approfondiscono la comprensione fondamentale del cambiamento climatico sia sulla prospettiva locale che globale. Gli scambi internazionali permettono anche di raccogliere dati scientificamente rilevanti e implementano e migliorano i metodi di conoscenza e ricerca.

Le due classi sul campo in Finlandia durante la prima fasa di Novembre 2015

April 2016

Di seguito le prossime fasi del progetto Erasmus + :

Nella settimana dal 1 al 7 novembre 2015 gli studenti della classe 4 CB Ambientale del Cobianchi hanno dato il via al Progetto, recandosi a Vaala, in Finlandia, con i loro docenti Patrizia Balzarini, Carlo Ramoni e Giuseppina Antoniotti e con il Prof. Marco Giardino, docente dell’Università di Torino.

Studenti e insegnanti hanno lavorato sul campo, esaminando diversi indicatori di cambiamento climatico sia di tipo biologico che geologico e antropologico. Hanno effettuato carotaggi nel terreno e sugli alberi, hanno campionato e classificato rocce di diversi periodi geologici e osservato forme del paesaggio conseguenti al modellamento glaciale; hanno esaminato lo sviluppo di muschi e licheni e la velocità di maturazione di suoli quali quelli podzolici e di torbiera, collegandoli alle particolari condizioni climatiche del nord della Finlandia. L’attività di studio è stata naturalmente unita a momenti conviviali e di conoscenza di una cultura e di modi di vita differenti. Nel mese di aprile 2016 gli studenti Finlandesi verranno nel nostro territorio per continuare l’attività di ricerca, ospitati dagli amici italiani. Gli scambi come da programmazione del progetto presentato in Comunità Europea, andranno avanti fino alla primavera del 2018.

Il Geoparco di Rokua e il Geoparco Sesia Val Grande offrono due ambienti differenti ma, dal punto di vista pedagogico, eccezionali per lo studio e l’esplorazione dei cambiamenti climatici. Il vantaggio di queste due aree sono le caratteristiche geologiche uniche e il patrimonio culturale che crea un laboratorio naturale grazie al quale si può studiare il cambiamento climatico a lungo e breve termine e inoltre discuterne gli effetti sulla natura e sulla cultura. Lo scambio internazionale con l’ospitalità degli alunni in famiglia e il supporto delle tecnologie moderne aiuta e rafforza l’apprendimento della lingua e le competenze sociali.

Conoscere meglio le altre culture aiuta anche a capire meglio se stessi, che è uno dei fattori chiave per uno sviluppo socialmente sostenibile.