ReSicle: il progetto del Cobianchi che dà nuova vita ai pannelli solari per un futuro più sostenibile
Federico Capone e Mattia Gallivanone, della classe 4CBM, sono stati selezionati per partecipare al concorso “I Giovani e le Scienze 2025” che si terrà dal 15 al 17 marzo 2025 a Milano, presso la sede della FAST (Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecnologiche). I nostri due ragazzi presenteranno il loro progetto denominato “ReSicle”, nel quale si è sviluppata un’idea innovativa per dare nuova vita ai pannelli solari a fine utilizzo, trasformandoli in materiali utili per diversi settori.
L’energia solare è una risorsa fondamentale per ridurre l’inquinamento, ma c’è un problema: cosa fare con i pannelli fotovoltaici dismessi? Se non vengono smaltiti correttamente, possono diventare un problema per l’ambiente. ReSicle vuole risolvere questa sfida, trasformando questi scarti in nuove risorse utili.
Il fine principale del progetto è il recupero di silicio, elemento presente in maggior percentuale nei pannelli fotovoltaici. Attraverso un processo innovativo, il silicio viene trasformato in un materiale speciale chiamato aerogel, che ha proprietà straordinarie: è leggerissimo, isolante e può essere usato in edilizia per ridurre la dispersione di calore nelle case o per rendere alcune superfici idrorepellenti.
Oltre al silicio, il progetto prevede il recupero di altri materiali preziosi come alluminio, argento e piombo, oltre a gas che possono essere riutilizzati in diversi modi, ad esempio per la produzione di energia. L’idea alla base di ReSicle è quella di un’economia circolare, in cui nulla viene sprecato e tutto può essere riutilizzato.
Un aspetto chiave è l’uso di metodi ecologici, che evitano l’impiego di sostanze pericolose e permettono di ottenere materiali utili in modo sicuro ed economico. I risultati dimostrano che questo processo può essere vantaggioso sia per l’ambiente sia dal punto di vista economico, rendendo il riciclo dei pannelli solari una vera opportunità.
L’obiettivo è valorizzare le idee innovative dei giovani e promuovere la ricerca come strumento per costruire un futuro più sostenibile.
Con il loro progetto, Federico e Mattia dimostrano come la chimica possa offrire soluzioni concrete per un mondo più sostenibile. Ora non resta che attendere la fase finale del concorso e fare il tifo per loro. Complimenti e in bocca al lupo ai ragazzi!